da un labirinto si può uscire, da una linea retta no

f4a65600-07be-4501-b12a-b016c2a8792b

Il Bosco dei Silenzi Diversi

installazione permanente

COMUNE DI VILLE DI FIEMME

 

MUSEO ARTE CONTEMPORANEA DI CAVALESE

 

VILLE DI FIEMME

 

Un Passo alla Volta (rete di percorsi)

 

Percorso Bianco – Daiano Prà da Ronco

 

Partendo dalla Colonia Pavese nella zona a monte del paese, il percorso si sviluppa nei boschi sopra l'abitato di Daiano. Attraversa splendidi lariceti e ospita il “Bosco dei Silenzi Diversi”

eebeeda5-2841-4b35-8adc-ff0ed174311d.jpeg

punto
di
sosta 1

luogo d'ascolto

È vero, i dizionari non sbagliano, il Silenzio è “l’assenza di rumori, di suoni, voci e simili”, ma per noi, umani comunque urbani, non è più così da tanto tempo. Il Silenzio per noi è l’assenza di certi rumori e certi suoni, quelli della nostra quotidianità e appartenenza. Il Silenzio è la condizione che ci consente di sentire e ascoltare. Il Silenzio è il palcoscenico muto della straordinaria commedia dei suoni.

382d2800-3663-4e79-a726-a6dfa4f31272.jpeg

Il bosco, testimonianza materiale del millenario rapporto tra uomo e natura, è da sempre un luogo in grado di raccontarsi e raccontare, una magica palestra sensoriale a cielo aperto. Spesso ce ne dimentichiamo limitandoci ad attraversarlo come se i suoi sentieri fossero parte di un altro tipo di palestra. Non ci fermiamo, non vediamo, non ascoltiamo e anche gli odori si confondono. Il Bosco dei Silenzi Diversi, l’opera di Sergio Camin realizzata per il Museo d’Arte Contemporanea di Cavalese sul Percorso Bianco a Daiano, trasforma il bosco in una installazione non facendo nulla se non segnando con delle sedute, 10 luoghi d’ascolto. Un invito forse a ritornare quelli che eravamo.

 da un labirinto si può uscire, da una linea retta no